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Lo studio della cabala

Per lungo tempo lo studio della cabala è stato dominio di una cerchia ristretta di persone; inoltre, senza conoscere l'ebraico, la letteratura finora a disposizione, perlomeno in lingua italiana, era veramente modesta, e questo è un valido motivo per capire come mai la sua diffusione sia stata posta in secondo piano dalle stesse librerie esoteriche e, di conseguenza, sconosciuta alla maggior parte delle persone. Ciò nondimeno in ogni libro d'esoterismo, principalmente della tradizione occidentale, si trova qualche riferimento legato a quest'insegnamento.

Ora questo misterioso mondo, anche se con lentezza, si sta schiudendo e, fortunatamente, la letteratura cabalistica specializzata sta incominciando ad offrire i suoi tesori anche in lingua italiana. Tuttavia, se mancano le basi, affrontare un qualsiasi testo didattico, tra quelli al momento in commercio, è un'impresa ardua, se non impossibile.

I Maestri cabalisti del passato, ovviamente, non si sono preoccupati di rendere comprensibili al ricercatore occidentale alcune espressioni verbali, giacché l'insegnamento era rivolto a loro stessi o a chi ben conosceva la lingua da loro utilizzata. Chi si è occupato di tradurre i testi originali, invece, si è spesso limitato ad una traduzione formale e, con noncuranza, ha disseminato qua e là termini specifici, lasciando però in sospeso la spiegazione delle suddette locuzioni. La cabala ha assunto quindi l'aspetto di uno studio d'elite, accessibile solo a chi aveva voglia, pazienza e tempo di approfondire le ricerche per conto proprio.

Lo scopo dei miei libri, considerata la difficoltà del tema trattato, è di rendere questo studio accessibile ad un numero maggiore di persone che s'interessano o desiderano occuparsi d'esoterismo in una forma adatta alla mentalità occidentale. Ciò significa innanzi tutto spiegare chiaramente i 'termini tecnici' adottati nei testi canonici di cabala e di esporre i concetti collegati agli stessi in modo da essere assimilati facilmente.