La cabala è il sistema mistico ebraico basato sullo studio dell'Antico Testamento e sull'insegnamento rabbinico; vale a dire la sapienza esoterica radicata nelle fonti ebraiche.
Nelle Sacre Scritture si trovano le interpretazioni più approfondite e occulte presenti in questa tradizione mistica. Non solo, essa è la via iniziatica più consona alla mentalità occidentale per quanto riguarda lo studio dell'esoterismo. Cabala significa 'ricezione' e 'corrispondenza'; pertanto, questa 'Via' offre una serie d'istruzioni per comprendere come nell'universo tutto sia in corrispondenza e come tutti i 'piani' si compenetrino e funzionino secondo uno schema prevedibile.
I cabalisti sostengono che mediante questo studio è possibile trovare un ordine di corrispondenze in grado di legare qualsiasi fenomeno esistente, sia nell'ambito umano sia universale, sia sacro sia profano. Si possono estrarre principi cabalisti e applicarli in ogni situazione esistente quando, ovviamente, si ha un po' di dimestichezza con gli strumenti messi a disposizione da quest'insegnamento.
Rispetto ad altre Tradizioni, la cabala offre la possibilità di un apprendimento più personale e per questo motivo può considerarsi a 'misura d'uomo', nel senso che ognuno è in grado di avanzare autonomamente, di crescere nella propria evoluzione spirituale e di 'formarsi' secondo i propri tempi e modi.
Si tratta di una 'Via' in continua evoluzione e, anche se le basi sono già tracciate e stabili, il suo percorso è un'esperienza indubbiamente dinamica per chiunque si occupi d'esoterismo.
L'individuo, mediante questo studio, entra in contatto con una dimensione che gli permette di percepire un determinato 'stadio' della Rivelazione adatto alla sua personale comprensione. Nello stesso tempo, a mano a mano che procede nel suo percorso d'apprendimento, egli inizia a creare una specie di 'schedario' nel quale può inserire e comprendere gli insegnamenti comuni a quasi tutte le Tradizioni. La cabala, infatti, permette di 'tradurre' e di collocare al giusto posto qualsiasi altro insegnamento esoterico, ovviamente si parla di Tradizioni consolidate quali l'ermetismo, l'alchimia, la teosofia o quant'altro, ma consente anche di capire meglio i 'misteri' celati nelle Religioni stesse. Il linguaggio dei testi esoterici ha spesso lo svantaggio di essere difficilmente comprensibile. L'individuo che vuole accostarsi in maniera autonoma a questi insegnamenti, pertanto, deve confrontarsi con simboli e significati 'non detti' che si susseguono in un'altalena fuorviante per chi non sa come muoversi in un ambito così vasto. Oltre a questo, in linea generale, manca una partecipazione attiva da parte dello studioso, il quale si limita a barcamenarsi in un mare d'informazioni, a leggere passivamente senza possibilità d'indagare, di verificare se le idee recepite sono giuste o meno.
La cabala, in questo senso, ha tanto da dare. Il suo fondamento non si basa su uno studio d'elementi chimici, il cui significato è totalmente diverso dal senso letterale, né su una gerarchia di divinità i cui nomi sono incomprensibili alla cultura occidentale. Troppo spesso questi elementi, la cui funzione da sempre ha avuto lo scopo di velare al profano una simbologia molto profonda, hanno posto un limite nella comprensione o, in altri casi, essi hanno indirizzato lo studioso verso un certo tipo di ritualità, verso una vera e propria adorazione di principi il cui ruolo 'iniziatico' era ben diverso.
Ogni Tradizione ha il suo fascino e, indubbiamente, nasconde verità inconfutabili, ma occorre essere in grado di riconoscere l'essenza e la ricchezza del simbolo senza oggettivarlo (una cosa che l'uomo, invece, tende a fare continuamente). La cabala riduce notevolmente questo rischio, giacché tratta principalmente di lettere dell'alfabeto ebraico, del mondo in cui si correlano nel formare una parola, della loro forma e del loro valore numerico. La cosmogonia si basa sulle Sephiroth intese come principi intellettivi, energie, della loro concatenazione e del loro comportamento. È dunque difficile cadere nella tentazione di essere intrappolati in situazioni ambigue. Non mancano tuttavia elementi leggendari e allegorici, simboli fantasiosi che arricchiscono e rendono piacevole il contenuto dei suoi insegnamenti, ma sono spiegati in una luce completamente diversa da altri sistemi e l'uomo è al riparo da ogni tentazione d'adorazione di un'entità diversa dal Creatore, che sia angelica o della natura.
